Il seno è una parte importante del nostro corpo, che durante la gravidanza va in contro ad una serie di importanti cambiamenti, che non si esauriscono al momento del parto, ma continuano anche durante il periodo dell’allattamento.
La cura del seno fin dalla gravidanza
Proprio perché il seno è lo strumento con cui nutriremo il nostro bambino durante i suoi primi mesi di vita, è importante che lo teniamo curato già durante la gravidanza: in questo periodo, dobbiamo eseguire dei leggeri esercizi per mantenere alto il tono muscolare, nutrirci seguendo una dieta variata e ricca di verdure che contengano le vitamine A e C, che aiutano a prevenire le smagliature, e mantenere la pelle morbida ed elastica massaggiando il seno con l’olio di mandorle dolci.
Nonostante alcuni consiglino di “preparare” il capezzolo all’allattamento strofinandolo con il guanto di crine, in realtà questa è una pratica inutile e dannosa, che va a comprometttere il naturale film protettivo della pelle e può portare all’insorgenza di ragadi.
Cura del seno: l’igiene del capezzolo durante l’allattamento
Se già in gravidanza prendersi cura del proprio seno è fondamentale, lo è ancor di più farlo durante l’allatamento. Per mantenere i capezzoli puliti, è sufficiente lavarli una volta al giorno con acqua tiepida, tamponandoli delicatamente, senza strofinare con forza o utilizzare detergenti aggressivi (anche le salviette umidificate per il seno, sebbene contengano antibatterico, sono da evitare). Pulirli prima e dopo ogni poppata è controproducente: oltre ad irritare la cute, infatti, si rischia di eliminare l’odore della nostra pelle che è fondamentale per il bambino.
Per assolvere alla funzione antibatterica e idratante, sarà sufficiente strofinare qualche goccia del nostro latte sul capezzolo e lasciarlo asciugare, perché esso è naturalmente idratante e provvisto di sostanze antibatteriche.
Cura del seno: prevenire le irritazioni
E’ molto importante anche evitare le irritazioni, perché potrebbero aggravarsi e portare alla formazione di ragadi. Per prevenire tutto ciò, è importante indossare magliette e reggiseni di cotone, non troppo stretti, e, se possibile, coppette assorbilatte di cotone o altro materiale organico, così da lasciar respirare la pelle.