Bimbo nasce prematuro e la mamma, riconoscente, dona 150 litri di latte materno all’Ospedale. Normalmente sono circa 15 i litri di latte donati in media da una singola donatrice ma mamma Caterina ha battuto ogni record: ecco la sua storia.
Donazione record a Perugia
Arriva da Perugia una bella storia a lieto fine con un esempio di rara generosità. Caterina, una mamma viterbese di 37 anni, ha partorito il suo secondogenito Cristiano dopo solo 24 settimane e con un peso di neanche 700 grammi.
Durante i lunghi mesi di ricovero del bambino presso l’Ospedale di Perugia, Caterina ha donato ben 150 litri di latte materno raggiungendo facilmente il record assoluto di donazione.
Mi è sembrato naturale – dice la mamma altruista – aiutare in quello che potevo il personale della Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale che tanto si è prodigato per il mio Cristiano. Così ho potuto essere utile alle mamme meno fortunate di me, che grazie al cielo, ho visto mio figlio recuperare e tornare alla vita normale.
In un mondo dove spesso l’egoismo la fa da padrone, il bel regalo di Caterina è un esempio per tutti. Una mamma che non ha pensato solo a suo figlio ma ha donato a chi ha bisogno.
Latte materno, un supporto in più per i piccoli nati prematuri
Così si esprime sull’argomento la dottoressa Stefania Troiani, responsabile del reparto di Neonatologia del nosocomio umbro:
La donazione del latte materno rappresenta una possibilità importante per i bimbi prematuri: migliora la sviluppo cerebrale oltre che quello fisico, riducendo in maniera considerevole la durata della degenza ospedaliera
Dal 2013 nell’ospedale perugino è stata realizzata la Banca del Latte Umano Donato (BLUD), punto di selezione per tutte le aspiranti donatrici e centro di raccolta e trattamento per il latte materno donato.
È un’opinione largamente condivisa dai dietisti che l’assunzione del latte materno sia un forte supporto per tutti i bambini, soprattutto quelli nati in anticipo. Per la sezione BLUD presente all’interno dell’Ospedale di Perugia l’eccezionale donazione di Caterina è stata un autentico toccasana, infatti nell’anno 2020 anche a causa della pandemia con relativo blocco della Banca del Latte, erano stati raccolti appena 75 litri di latte.