I bambini già a sei mesi comprendono le parole pronunciate da mamma e papà, pur non essendo ancora in grado, in molti casi, di produrre i suoni tipici della fase della lallazione. A dimostrarlo è una interessante ricerca effettuata in Pennsylvania su un gruppo campione di 33 bambini. Vediamo nel dettaglio che cosa è emerso.
Comprendere mamma e papà
Sul prestigioso magazine Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS) è stato pubblicato uno studio condotto da un team di psicologi della Pennsylvania University di Philadelphia, relativo al comportamento linguistico dei bambini di età compresa tra i 6 e i 9 mesi.
Ciò che è emerso è, per certi versi, sorprendente: i neonati, infatti, già a partire dai 6 mesi, sarebbero capaci di comprendere il linguaggio degli adulti e, in particolar modo, le parole che indicano i cibi e le parti del loro corpo (ovvero quelle che più sovente ripetono loro i genitori).
I risultati della ricerca
Il gruppo campione preso in esame era composto da 33 bambini tra i 6 e i 9 mesi, ai quali i ricercatori hanno mostrato in un monitor una serie di oggetti, mentre i loro genitori ne pronunciavano il nome. Frattanto un apparecchio automatico ha registrato la persistenza del loro sguardo sugli oggetti rappresentati.
Dall’analisi delle registrazioni è emerso che i piccoli indugiavano il proprio sguardo sulle cose di cui avevano ascoltato il nome (Es. Dov’è il piedino? Dov’è la mela?). Ne consegue che i bambini erano in grado di comprendere il legame tra immagine visualizzata e parola udita.
A tal proposito il dottor Bergelson, che ha coordinato la ricerca, ha affermato: “L’elemento sorprendente è che i bambini di quell’età non parlano, non camminano, non indicano con il dito, ma, a quanto pare, sotto la superficie, stanno cercando di mettere assieme le cose del mondo e le parole che le identificano.”
è verissimo
Dario Catavèro
Vero
È verissimo!!!!!