Erogazione del nuovo assegno unico universale per le famiglie: per il 2024, l’INPS ha specificato che le domande AUU già inoltrate restano valide per gli anni successivi, a condizione che gli utenti comunichino eventuali cambiamenti (come la nascita di un nuovo figlio).
Così, non è richiesta una nuova domanda per il 2024, a meno che quella precedente non sia decaduta, revocata, rinunciata o respinta.
Cos’è l’assegno unico universale
L’Assegno unico e universale, destinato alle famiglie per ciascun figlio a carico fino ai 21 anni e senza limiti di età per i figli disabili, varia in base all’Isee del nucleo familiare, considerando età e numero di figli e situazioni di disabilità.
Riguardo alle domande, l’INPS ha fornito chiarimenti cruciali, specialmente per chi si interroga sulla necessità di rinnovare la domanda.
Il 2 gennaio 2024, con il messaggio n. 15, l’INPS ha precisato che per il 2024 chi ha già inoltrato la domanda negli anni precedenti non deve presentarne una nuova, a meno che la domanda precedente non sia stata revocata, rinunciata o respinta.
Come indicato nella circolare n. 132/2023 e dal Dlgs n. 230/2021, che ha introdotto il beneficio, le richieste non necessitano di un rinnovo annuale.
Quando presentare l’Isee per l’Assegno unico 2024
Anche se non è necessario rinnovare la domanda ogni anno, è obbligatorio presentare annualmente la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) aggiornata con Isee 2024 per tutti i beneficiari.
Senza l’Isee 2024, da marzo l’Assegno unico sarà calcolato sugli importi minimi stabiliti dalla normativa.
Pertanto, per ottenere l’importo mensile corretto, è essenziale presentare l’Isee 2024 entro il 29 febbraio 2024.
Se la DSU con l’Isee aggiornato viene presentata entro il 30 giugno 2024, gli importi già erogati per il 2024 verranno adeguati a partire da marzo, includendo gli arretrati.
In assenza della DSU aggiornata, verrà erogato solamente l’importo minimo.
Per quanto riguarda gli importi del 2024, queste soglie Isee sono state aggiornate annualmente in base alle variazioni dell’indice dei prezzi al consumo Istat.
Da marzo, l’importo dell’Assegno unico potrebbe essere aggiornato in base a eventuali variazioni dell’Isee familiare.
Quando fare domanda di Assegno e universale unico 2024
La richiesta per ottenere l’Assegno unico 2024 può essere inoltrata a partire dal settimo mese di gravidanza, non appena si soddisfano i requisiti richiesti dalla normativa.
Se la domanda precedente è scaduta o non è stata accolta, puoi presentarne una nuova in qualsiasi momento durante il 2024.
La possibilità di presentare la domanda è aperta anche a tutti coloro che richiedono per la prima volta questa misura.
Come fare la domanda? I richiedenti devono inoltrare la loro domanda all’INPS tramite:
- Il portale web dell’INPS;
- Il Contact Center Integrato dell’INPS;
- Gli Istituti di Patronato;
- L’app Inps Mobile.
Date dei successivi pagamenti
L’INPS ha anche comunicato i pagamenti successivi fino alla mensilità di giugno:
- 17, 18 e 19 Gennaio 2024
- 16, 19 e 20 Febbraio 2024
- 18, 19 e 20 Marzo 2024
- 17, 18 e 19 Aprile 2024
- 15, 16 e 17 Maggio 2024
- 17, 18 e 19 Giugno 2024